Visite & Informazioni
Alla pagina CONTATTI troverete ulteriori indicazioni in merito.
"Siete aperti oggi?"
è la domanda di rito di innumerevoli chiamate! Purtroppo ci ritroviamo a ribadire che non siamo un negozio, né un'attività aperta al pubblico.
Non abbiamo orari o giorni di ricevimento. Non c'è un "canile" da visitare o qualche cucciolo da vedere, i cani vivono con noi con spazi adeguati anche a loro interamente dedicati presso il nostro contesto domestico familiare.
I nostri Cocker non sono i cani dell'allevamento ma prima di tutto i nostri compagni di vita che svolgono la loro routine al nostro fianco. Sono cani che vivono pienamente la loro vita , non sono cani chiusi in box che attendono l'ospite di turno o la toelettatura per qualche momento di attenzione.
L'Allevamento non è per noi un lavoro, VIVIAMO PER I CANI , NON DI CANI alleviamo con serietà e dedizione pochissime cucciolate l'anno, abbiamo una vita assolutamente normale con impegni extra-cinofili ed un lavoro ordinario che ci vede impegnati almeno le canoniche 8h giornaliere, i cani non sono un impegno di qualche ora al giorno, ma una costante che ci prende molto tempo ed energie per gestirli al meglio, non sono mai lasciati soli e tutto il nostro tempo è dedito alle loro esigenze.
Siamo estremamente scrupolosi nei confronti di chi cedere i nostri cuccioli, non vivendo di cani possiamo permetterci il lusso di selezionare anche le richieste,
se disturba dover dare informazioni riguardo la gestione e notizie sullo standard qualitativo che si intende andare ad offrire al cane nel tempo per favore evitate di contattarci.
Non è un do ut des, il compenso economico non esula il voler essere tranquilli che il cucciolo che andiamo a consegnare abbia tutte le attenzioni di cui necessita.
I cani vivono presso il nostro contesto abitativo, riceviamo dunque solo su appuntamento per ritagliare appositamente dei momenti per i nostri ospiti; in quest'ottica se per un motivo qualsiasi chi vuol venirci a trovare si trova nell'impossibilità di farlo o semplicemente ci ripensa, è gradita una disdetta almeno 24-36h prima e non all'ultimo minuto, in modo da poter noi riconsiderare i nostri programmi, tranne che per seri imprevisti gli orari vanno rispettati, la necessità di ritardare o anticipare va comunicata con adeguato preavviso perché non sempre possono essere possibili variazioni sugli orari .
NB: Quando sussistono presupposti per visite le stesse avvengono UNICAMENTE in giornate corrispondenti al nostro riposo settimanale lavorativo
ed in orari specifici
NON RICEVIAMO MAI FESTIVI E PREFESTIVI se non per venire a prendere il proprio cucciolo.
Le visite avvengono solo in presenza di cuccioli disponibili già in fase POST VACCINO, se c'è reale e concreto interesse nel voler accogliere uno di loro o nel caso si abbia giù prenotato uno dei nostri piccoli.
Dovete dunque aver già maturato l'idea, condivisa dai componenti del nucleo familiare, di voler accogliere un cane: un Cocker Spaniel Inglese e deve esserci un motivato e concreto interesse verso i nostri piccoli e nello specifico rivolto alla disponibilità momentanea per sesso e colore.
Contattateci, permetteteci di conoscervi un po', allo stesso tempo fateci tutte le domande che ritenete opportune, è importante chiarire a priori tutti quei punti determinati la scelta.
Non diamo seguito e non rispondiamo a chi ha come unico intento trovare un Cocker “a buon mercato”, al contrario desideriamo che vi sia attenzione verso il nostro operato e consapevolezza su ciò che vuol dire per noi allevare; tuttavia è importante avere orientativamente ANCHE un’idea sul prezzo di un cane d’allevamento e del suo “perché”, abbiamo predisposto una pagina del sito per approfondire un po’, non si può avere come punto di riferimento una gran parte degli annunci commerciali che si trovano on line.
La visita è concepita dunque come step per la conoscenza reciproca, la visione del piccolo di cui si nutre interesse.
Vi dedichiamo volentieri il nostro tempo se c'è concretezza nella vostre intenzioni!
Per ogni cucciolata il nostro interesse è ricevere quel numero di persone realmente intenzionate ad accogliere uno dei piccoli disponibili.
La prima visita è da intendersi in concomitanza con l'intento di venire a riservare un cucciolo o la priorità di scelta, consentiamo che avvenga infatti solo se sussistono i presupposti per procedere.
Per chi fosse solo interessato a conoscerci o volesse approcciarsi con la razza, gli appuntamenti con il pubblico sono per noi le esposizioni alle quali prendiamo parte; per approfondimenti nozionistici, programmi futuri o informazioni di qualunque tipo siamo disponibilissimi telefonicamente o via e-mail nel soddisfare tutte le curiosità.
Non vogliamo sembrare poco ospitali ma ricevendo comunque un certo numero di chiamate non possiamo fare a meno di mettere qualche paletto e rigide regole indiscutibili atte a tutelare i nostri piccoli, sottolineiamo dunque che non riceviamo: perditempo, curiosi , itineranti di cucciolate, chi vuole semplicemente fare interagire i propri bambini con i cani così come chi non ha provveduto ad un'adeguata presentazione .
Non abbiamo cuccioli disponibili?
Nei frangenti più o meno lunghi in cui non abbiamo disponibilità di cuccioli o cuccioloni è possibile contattarci per aver tutte le informazioni in merito i nostri progetti prossimi futuri ed essere inseriti in lista d'attesa ma non riceviamo.
Abbiamo cuccioli disponibili ma ancora in fase pre-vaccino?
Non sono ammesse visite, non si fanno eccezioni.
Siamo ben consapevoli che c'è chi opera differentemente ma noi teniamo a tutelare l'intimità materna della prima fase e parallelamente i nostri piccoli che sono in una fase critica e a rischio involontario di essere vittime di patologie virali anche letali che non andrebbero ad interessare il singolo ma l'intera comunità ancora in età non vaccinabile.
Volete assicurarvi un cucciolo in fase pre-visita?
Dopo i primi giorni in cui i cuccioli devono superare la fase critica , nel momento in cui ci rendiamo conto che lo sviluppo proceda in modo ottimale, in linea di massima dopo i 20 giorni, con variabilità da cucciolata a cucciolata, cucciolo a cucciolo… coloro che sono realmente interessati, sono già inseriti in lista d'attesa o ci hanno già contattato per ricevere e darci le informazioni preliminari, potranno procedere con la prenotazione effettiva.
La prelazione avviene dietro il rilascio di un corrispettivo economico corrispondente al 30% della cifra pattuita a mezzo tracciabile per una completa tutela di chi si avvina a noi, se per un motivo qualsiasi ci trovassimo impossibilitati nel poter portare avanti l'impegno preso, stante il fatto che i cuccioli sono esseri viventi e quindi soggetti ad imprevisti che prescindono la nostra volontà, sarà nostra premura restituire immediatamente l'importo a stesso mezzo, in caso di ripensamenti da parte della futura famiglia lo stesso viene invece trattenuto. Non deve intendersi infatti come acconto o caparra ma come anticipo per la concretizzazione del comune intento.
NON riteniamo un cucciolo impegnato solo a seguito di prenotazione verbale.
Prima dell’effettiva prelazione nessun cucciolo è da noi ritenuto impegnato e non è nostra usanza accettare prelazioni generiche se incerti sul sesso o sul colore, se non si è convinti o si vuole attendere il momento in cui possibile vedere il cucciolo di presenza si può seguire lo sviluppo dei cuccioli sul sito e prendere appuntamento quando si arriva ad una scelta in base la disponibilità che vi sarà quando i tempi tecnici saranno maturi.
Nel caso si desiderasse miratamente un cucciolo promettente da esposizione per interesse a competizioni future è possibile discuterne già prima ma la valutazione effettiva può sussistere solo dalle 7-8 settimane di vita.
A seguito della prelazione fino al primo vaccino e dunque prima effettiva interazione con i cuccioli , informiamo costantemente anche con materiale fotografico le nuove famiglie .
Abbiamo cuccioli disponibili già vaccinati?
Se i nostri cuccioli sono già vaccinati, la profilassi che effettuiamo prevede il primo richiamo tra i 56 e 60 giorni di vita, dopo qualche giorno dall'entrata in circolo è possibile incontrare personalmente il proprio prescelto o i piccoli tuttora disponibili per una scelta .
Sono benvenuti coloro i quali hanno già prenotato un cucciolo o comunque prelazionato un piccino che in questo momento hanno la possibilità di conoscere direttamente il loro beniamino ; riceviamo altresì, sempre nei giorni prestabiliti chi è interessato ai nostri piccoli ancora disponibili … ribadiamo che le visite sono indirizzate alle persone che al momento del contatto hanno già deciso di accogliere nella propria vita un Cockerino e che sono indirizzate verso il nostro piano selettivo e modus operandi, la visita ha lo scopo di una mutua conoscenza e la visione dei cani per procedere, nel caso in cui i presupposti persistano, alla conferma dei propri intenti.
I cuccioli già attesi da una famiglia restano con noi, madre e fratellini almeno sino ai 70 giorni di vita .
Perché prima del vaccino non è possibile avvicinare i baby Cocker?
I primi giorni di vita dei cuccioli richiedono particolari attenzioni, sono giorni belli ma critici, bisogna evitare qualsiasi inconveniente, valutare che i piccoli crescano e si alimentino con regolarità, intervenendo se la situazione lo richiede, prestare attenzione affinché le mamme si comportino nel migliore dei modi nei confronti dei neonati che sono completamente ciechi e sordi infatti anche se i loro occhietti ed orecchie iniziano ad essere funzionali intorno alle 2 settimane, soltanto a circa 20 giorni iniziano a percepire la provenienza effettiva dei suoni e la retina si forma completamente, inizialmente inoltre non hanno la capacità di termoregolarsi autonomamente. È importante dunque rendersi conto che nel lasso di tempo che intercorre sino a 20 giorni i cuccioli possono ricevere stimoli ma non interagire e sono assolutamente vulnerabili, è oltretutto decisamente poco auspicabile far invadere lo spazio e la tranquillità della madre da persone verso le quali non nutre fiducia e confidenza.
I cuccioli nelle prime settimane di vita attraverso gli anticorpi materni trasmessi con il colostro sono immunizzati per diverse malattie molto gravi; nonostante ciò così come capita che cani vaccinati possano ammalarsi non vi è un’effettiva e sicura esenzione e l’immunità non comprende tutti gli agenti virali infettivi.
Noi stessi quando entriamo nella stanza dove i più piccoli risiedono abbiamo l’accortezza di lavarci prima e cambiarci d’abbigliamento per evitare che i cuccioli possano entrare in contatto con elementi portati dall’esterno che possano essere vettori di virus; sono piccoli accorgimenti per tutelare la loro salute, le patologie virali sono molto contagiose e quando affliggono un cucciolo è praticamente impossibile che la problematica si possa arginare senza che si estenda a tutta la cucciolata.
Perché non riceviamo senza un reale interesse?
Allevare è per noi un impegno a tutto tondo , non è una passione che occupa i momenti liberi, la nostra vita è scandita dai nostri “lungorecchiuti” e no (i nostri quattro zampe di famiglia “diversamente Cocker”)ed alle loro esigenze , i cani sono animali sociali che non possono semplicemente essere accuditi, si frappone una comunissima routine extra cinofila.
Pur essendo il nostro un allevamento riconosciuto ENCI, non è e non vuol essere un’attività lavorativa , non abbiamo perennemente cuccioli disponibili e la nostra non è una struttura aperta al pubblico ma il nostro contesto abitativo che condividiamo con i nostri cani.
Vogliamo far un esempio banale e poco attinente ma esplicativo: c’è una differenza netta tra un collezionista di quadri, una pinacoteca ed una galleria d’arte che si occupa di vendere dipinti … noi alleviamo per noi stessi, viviamo la realtà allevativa ed i nostri cani 365 giorni l’anno durante i quali facciamo al massimo un paio di cucciolate, a seguito delle quali ci troviamo ad aver cuccioli disponibili per le famiglie, non potendo tenerli tutti ed essendo anche l’unica modalità che permette di portare avanti il nostro operato; come abbondantemente descritto sopra è nel momento della disponibilità dei cuccioli che la nostra attività assume una differente fruizione e che prevede la possibilità di venirci a trovare; l'occasione per “vedere i cani” senza alcun impegno o per puro piacere è presso gli appuntamenti espositivi ufficiali a cui presenziamo.
Il non ricevere “senza motivazione” è per noi anche una forma di rispetto nei confronti di coloro che hanno riservato un cucciolo da noi e stanno aspettando i tempi tecnici per poter portarlo a casa che devono aver la sicurezza che il loro/nostro piccino abbia tutti i riguardi del caso e che non venga dato in mano ad estranei per puro diletto.
Intendiamo inoltre mettere dei limiti a chi ha la brutta abitudine di visitare cucciolate random o vagare da allevamento ad allevamento nei weekend, non è possibile controllare questi spostamenti così come aver alcuna certezza sullo stato della salute dei cuccioli che si vanno ad incontrare, è dunque poco sicuro per un allevatore ricevere queste persone che possono portare involontariamente“sgradite sorprese”.
Nel nucleo familiare non tutti sono convinti di voler accogliere un cucciolo? Che la razza sia quella giusta o che la scelta dell’allevamento sia quella ottimale?
Siamo disponibilissimi a darvi telefonicamente tutte le informazioni del caso su ciò che comporta l’arrivo di un piccolo in casa, sulle peculiarità del Cocker Spaniel Inglese e sul nostro modo di allevare…la scelta è importante che venga fatta non dinanzi il tenero musetto di un cucciolo che difficilmente non conquista ma a mente fredda ,“seduti a tavolino”, valutando pro e contro in base al proprio stile di vita...non è una decisione da prendere alla leggera perché condiziona tutti i componenti di famiglia si spera per almeno un decennio.
Perché diciamo "no" a chi ci chiede: "vorremmo venire a trovavi per vedere come il bambino interagisce con i cani"?
La maggior parte delle volte è un modo per ovviare al nostro non ricevere per il semplice diletto di vedere i cani e/o un più delicato "vengo senza impegno": in linea di massima è un tour per allevamenti e cucciolate cercando il cucciolo tenerello a basso costo
L'approcciarsi correttamente ai cani è un processo educativo costante nella crescita del bambino; i genitori dovrebbero essere consapevoli se il figlio è più o meno pronto; se questo "lavoro" non è mai stato fatto non può essere l'incontro occasionale di un pomeriggio ad ovviare ad una simile lacuna e comunque non è il presupposto più adatto per l'inserimento di un cucciolo in famiglia.
Il mettere un bambino non abituato ai cani in mezzo ad essi, senza un inserimento graduale, può causargli più paure che altro anche con cani di ottima indole.
Un incontro unicamente con i cuccioli, ha un fine nullo, non vi è alcuna concreta dinamica uomo-cane e anzi può esserci uno scorretto modo di interagire a scapito dei nostri piccoli...che ricordiamo essere anche loro in fase di crescita e per i quali non desideriamo inutili traumi o disagi.
Visite e prelazioni
A seguito della visita se persistono gli intenti e la conoscenza reciproca va a buon fine, si procede durante lo stesso incontro con la prelazione come sopra enunciato di un cucciolo. Come per le prenotazioni in fase pre-vaccino la prelazione avviene dietro il rilascio di un corrispettivo economico corrispondente al 30% della cifra pattuita.
Si ribadisce che NON riteniamo un cucciolo impegnato solo a seguito di prenotazione verbale e la riflessione sul prendere meno un cane va fatta prima di richiedere di incontrarci.
Per chi ci contatta da più lontano e non è possibile venirci a trovare, l'iter è il medesimo, se da entrambe le parti si è convinti di voler procedere , la prenotazione avviene sempre in seguito l'invio del corrispettivo economico che sancisca l'impegno da entrambe le parti.
"Questione di feeling"
Prendiamo in prestito il titolo di una nota canzone per affrontare in poche righe una richiesta consueta , molti interessati ad un cucciolo esordiscono con frasi : "vogliamo che nasca un feeling" o " vogliamo sia il cane a sceglierci"; questa seppur legittima richiesta non può essere sempre accolta, è più semplice che possa aver seguito in una cucciolata di privati.
In allevamento la prima scelta può essere riservata all'allevatore stesso, può trattarsi di un diritto di monta o può persistere l'interesse nel destinare un cane ad espositori; c'è inoltre una priorità di scelta per sesso e colore quindi a meno che non si abbia la prima scelta su una cucciolata di un solo colore e un solo sesso, ci sarà comunque un numero limitato di piccoli su cui porre la propria attenzione, su quel range disponibile l'indice di scelta è poi assolutamente soggettivo e dunque dettato anche dal feeling, simpatia o ancora più miratamente su base caratteriale .
Pet o Show promising
Pur essendo primario interesse selezionare per avere cani sempre pienamente corrispondenti allo standard di razza, esistono due categorie di cuccioli:
- Show promising cioè "promettenti da esposizione" : coloro che alle 7-8 settimane sono rispondenti allo standard di razza e lasciano intendere la possibilità di prendere parte ai contesti espositivi ufficiali.
NB- "show promising" non è sinonimo di "futuro campione" , inoltre a quest'età essendo in fase antecedente al cambio dei denti si parla solo di promettente , non di "cane da expo".
- Pet o "cane da compagnia": quei soggetti che hanno la stessa selezione degli altri, sono assolutamente sani, hanno tutte le documentazioni ma hanno peculiarità che li distaccano da quanto previsto dallo standard e dunque non sono idonei a calcare i ring espositivi ufficiali, presentano dei "difetti eliminatori" ma ciò non toglie che possano essere stupendi compagni di vita.
Onestà vuole che questi "difetti" vengano messi nero su bianco in modo da rendere consapevole chi li accoglie di avere un amico speciale, un cane che potrà intraprendere attività sportive, fare pet therapy o qualsivoglia percorso insieme ma non partecipare ad esposizioni.
Spesso quando ci contattano alcune persone esordiscono dicendo: "non ci interessano le esposizioni" o "vogliamo un cane da compagnia"; il nostro obiettivo NON è far nascere cani da compagnia e la destinazione non è relativa al tipo di richiesta, se alle 7-8 settimane il cane è come si usa dire "in tipo" per noi sarà un cane promettente da esposizione anche se sarà destinato a diventare soltanto campione di zapping davanti la TV con il proprio bipede umano . I cani promettenti da esposizione non sono designati unicamente agli espositori ma a tutti coloro che hanno il piacere di avere un soggetto morfologicamente pienamente corretto. Ovviamente ad un espositore sarà proposto un cane solo se decisamente promettente.
Si legge spesso di cuccioli di 20-30 giorni definiti "promettenti" , è assolutamente impensabile, bisogna tenere conto che la semplice eruzione dei denti decidui ha inizio alle 3 settimane ma si completa alle 6 con la scesa degli incisivi e dei premolari; prima delle 6 settimane , età in cui si tentano anche i primi "stacking" per valutarne la struttura, è impossibile "etichettare" realmente un cucciolo se non per alcune caratteristiche legate al colore.
Quando si va a prendere un cucciolone , non è "rimanenza" come alcune utenze lo definiscono, può essere il cucciolo "promettente da esposizione", tenuto per più tempo magari per caso o perché valutato per se stessi che nel tempo soddisfa le aspettative e diviene "cane da esposizione" , il cane ha manifestato i suoi pregi e ha la dentatura permanente, essendo rimasto per più tempo con l'allevatore è dunque un cane che ha avuto più attenzioni, ha completato il ciclo vaccinatorio, è un piccolo più completo e sicuro ed è per questo i "cani da show" anche se presi da persone che non hanno interesse alle manifestazioni cinotecniche possono avere costi maggiori.
Quando si parla di cucciolone "pet" , può trattarsi di un cucciolo per cui non si è trovata la famiglia giusta o "cucciolo promettente" tenuto in valutazione per più tempo che si è trasformato in "pet", può capitare ; la seconda parte enunciata per i cani da show relativa alla gestione nel migliore dei modi per più mesi vale allo stesso identico modo, il costo sarà "ridotto" solo in quanto "pet" ma è veramente poco consono pensare che in quanto tale debba essere "svenduto".
Per l'allevatore serio i cuccioli non sono pesi e sia pet sia promettenti sia cani da show, vengono trattati tutti allo stesso identico modo.
Chi ha già un bimbo “Frida Lifestyle”?
Abbiamo sempre il piacere di incontrare le famiglie ed i nostri bimbi pelosi quindi se le nostre famiglie vogliono venirci a trovare basta prendere contatti per organizzarci secondo i rispettivi impegni , le porte per loro sono aperte anche per semplici consigli o informazioni , disponiamo inoltre di un servizio , riservato ai nostri ragazzi, di toelettatura e pensione in famiglia.
Non cediamo cani a:
negozianti, grossisti, intermediari, commercianti, pseudo-allevatori o aspiranti tali alla ricerca di un "parco cani"(che non vuol dire appassionati cinofili all'inizio di un percorso graduale e motivato), allevamenti multi-razza (oltre le 2 massimo 3) o comunque situazioni poco chiare.
Spendiamo non poco tempo ad esplicitare ogni punto per evitare "misunderstanding" , si da per scontato che chi si approccia ad una scelta tanto importante prenda visione
di tutto il materiale presente nelle fonti informative e che si proceda solo ed esclusivamente qualora si abbia una comune intenzione nel modus operandi. Ci teniamo ad essere ben chiari perchè il rapporto iniziale non può che essere fiduciario da entrambe le parti in fase pre-conoscitiva ed è per noi importante che quando si porta avanti quello che diventa un importante progetto di vita lo si faccia con la massima serenità che l'azione richiede.
Una volta preso un nostro piccolo le porte della nostra casa anche semplicemente per un consiglio sono sempre aperte, siamo disponibili nella misura in cui la nostra presenza è richiesta.
